martedì 15 maggio 2012

Momenti

Oggi l'aria che respiro sul ponte dopo una notte di marosi porta con se un sapore antico. Le labbra sono umide, la pelle è accarezzata da refoli ancora carichi del freddo della notte. Mi lecco le labbra, e assaporo.
-sigla-

Le emozioni, man mano che invecchiamo, si intrecciano come rampicanti ai nostri ricordi, e così accade che una determinata emozione, che magari abbiamo provato e proviamo anche in tanti altri contesti, sia nella nostra mente associata ad un'immagine, ad un momento, ad un luogo.
Questa è un'emozione piacevole, che nella mia personale biblioteca mentale ha questa immagine.
Val d'aosta. Estate. E' sera, hai la pelle bruciata dal vento e dal sole, e la senti febbricitante contro l'aria troppo fresca della notte in valle. C'è stata una camminata, oggi. Siete appena tornati, e sei stanco, ma felice. Insieme a pochi altri compagni di avventura, hai preso una deviazione rispetto al percorso programmato. Il resto del gruppo ha proseguito come previsto, ed è arrivato ore fa: si sono lavati e sistemati, hanno finito di mangiare prima che tu arrivassi e ora non sono qui. Il tuo manipolo invece è salito ancora, su, verso un passo o una vetta a un paio d'ore di cammino in più. Siete arrivati su, e avete fatto merenda tranquilli, lontano da tutti, prima di tornare al crepuscolo.
Sei ancora carico di passi e di polvere, la doccia deve aspettare: siete tornati ben oltre l'ora di cena e chi è di turno in cucina vuole chiudere. Prima mangiare e poi a lavarsi. E non chiedi di meglio.
Sei lì, nel grande refettorio quasi vuoto, e ci sono i tuoi amici, quelli che sono venuti lassù. Ma c'è anche la tua cotta*, che lassù non è venuta, e alcune altre ragazze. Vi fanno compagnia, mentre mangiate e raccontate quello che si sono perse.
La sensazione ti si avvolge all'anima poco a poco, una lenta osmosi tra un brivido surriscaldato e una carezza sulla schiena contratta.
Sarà che hai fatto qualcosa di cui ti senti orgoglioso, sarà che l'hai fatta con le persone che ami, sarà che qualcuno ti aspettava a casa per sentire la tua storia, e quel qualcuno ti era mancato in vetta, sarà che hai sedici anni, sarà che per qualche giorno ancora non hai nessuna preoccupazione al mondo, o sarà solo che certi momenti sono perfetti senza che ci sia un vero motivo.Ma di cene così ne hai fatte poche, da allora**.

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*che poi la tua cotta sia rimasto solo quello, non conta
**che poi, se avessi voluto fare 31, come sigla usavo "le cose di ieri", ma questo non è un post sulla malinconia, è un post sul sentirsi per un momento in sintonia con tutto, nel posto giusto, con le persone giuste.

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